Tutto quello che c’è da sapere sul GDPR.
Vuoi sapere qual è l’impatto del GDRP sull’IP tracking di Leadinfo? Arnoud Engelfriet di ICTrecht ha compilato un elenco di risposte per noi.
L'uso di Leadinfo è legittimo ai sensi del GDPR?
Sì, l’uso di Leadinfo è legittimo ai sensi del GDPR che è stato introdotto come legge europea sulla privacy il 25 maggio 2018.
Leadinfo confronta l’indirizzo IP del visitatore con un database di dati aziendali disponibile pubblicamente (come la Camera di Commercio). Secondo il GDPR, l’indirizzo IP rientra tra i dati personali e il suo utilizzo deve essere giustificato da una solida motivazione. La giustificazione è il “legittimo interesse”, previsto dall’articolo 6, comma 1, lettera f), del GDPR. Tale articolo afferma che il lavoro con i dati personali è consentito se risponde a un chiaro interesse e se vengono rispettate le norme sulla privacy.
Il marketing e l’analisi sono considerati interessi legittimi e Leadinfo utilizza i dati personali solo in modo limitato. Gli indirizzi IP non vengono salvati e solo i dati aziendali accessibili al pubblico vengono condivisi con gli utenti. Ciò significa che Leadinfo rispetta le norme sulla privacy. In qualità di utente di Leadinfo, sei tenuto a dichiarare questi dettagli nell’informativa sulla privacy della tua azienda, nonché nel registro delle attività di trattamento dei dati.
I clienti hanno accesso agli indirizzi IP?
No, i clienti non hanno accesso agli indirizzi IP. Naturalmente, potrebbero utilizzare il loro software per controllare quali indirizzi IP visitano il loro sito web, ma queste informazioni non sono collegate a Leadinfo.
Cosa devo indicare sul mio sito quando utilizzo Leadinfo?
Il GDPR impone alle aziende di informare i visitatori cosa accade ai loro dati personali. A tale scopo è necessaria una dichiarazione all’interno di un’informativa sulla privacy. L’inserimento di una spiegazione nelle Condizioni generali di contratto non assume efficacia dal punto di vista giuridico. Puoi formulare questo aspetto nella tua informativa sulla privacy nel modo che ritieni più opportuno. Di seguito è riportato un testo di esempio dal quale potresti prendere spunto per il tuo testo: Per misurare l’utilizzo B2B del nostro sito web, utilizziamo la soluzione Leadinfo con sede a Rotterdam. Questo servizio ci mostra nomi e indirizzi delle aziende sulla base degli indirizzi IP dei nostri visitatori. L’indirizzo IP non viene memorizzato dopo l’uso.
Leadinfo usa i cookie?
Leadinfo non usa i cookieIl rilevamento delle aziende si basa esclusivamente sugli indirizzi IP. Oltre a questo rilevamento, Leadinfo mostra informazioni analitiche. A questo scopo, inseriamo due cookie di prima parte attraverso i quali solo il cliente ha accesso alle informazioni su come i suoi visitatori utilizzano il sito web. Questi cookie non sono collegati ad altre informazioni e non vengono condivisi con terze parti. La legge non richiede alcun consenso per l’utilizzo di questi particolari cookie.
Devo comunicare il mio utilizzo di Leadinfo nella notifica dei cookie?
I cookie utilizzati da Leadinfo non richiedono alcun consenso. In base alle leggi sull’uso dei cookie, un’azienda può inserire i cookie laddove siano utilizzati per scopi analitici specifici dell’azienda stessa e laddove sia rispettata la privacy.
I cookie di Leadinfo soddisfano tali criteri.
Devo chiedere il consenso ai visitatori prima di utilizzare Leadinfo?
No, non è necessario il consenso dei visitatori per utilizzare Leadinfo. Il consenso non è sempre richiesto ai sensi del GDPR. La giustificazione è il “legittimo interesse”, previsto dall’articolo 6, comma 1, lettera f), del GDPR.
Tale articolo afferma che il lavoro con i dati personali è consentito se risponde a un chiaro interesse e se vengono rispettate le norme sulla privacy.
Quali sono i rischi dell'utilizzo di Leadinfo senza avvisare i visitatori?
Sarebbe una violazione diretta delle disposizioni del GDPR trattare i dati personali senza darne comunicazione in un’informativa sulla privacy. Nel caso di inosservanza di tali norme, all’utente potrebbe venir comminata una pena pecuniaria di importo fino a 40 milioni di euro per ogni violazione. Leadinfo invita i suoi clienti a dichiarare sempre chiaramente l’utilizzo dei suoi servizi.
Per quanto tempo vengono conservati gli indirizzi IP?
Subito dopo la ricezione dell’indirizzo IP da parte dei sistemi di Leadinfo, vengono richiesti i dati aziendali corrispondenti e visualizzati nel portale.
Gli indirizzi IP non vengono visualizzati né memorizzati.
Posso impedire a qualcuno di ricevere i dati della mia azienda attraverso il software di Leadinfo?
I titolari di aziende che non vogliono che i loro dati siano visibili agli utenti di Leadinfo possono bloccare l’accesso ai dati aziendali attraverso questo link. I nostri utenti non vedranno più se queste aziende utilizzano o meno il loro sito web.
Posso contattare direttamente i visitatori?
Sei libero di contattare direttamente i visitatori utilizzando i dati acquisiti tramite il software di Leadinfo.
Il GDPR non si applica ai dati aziendali come i numeri di telefono pubblici.
Tieni presente che l’invio di e-mail o messaggi di testo commerciali non richiesti viola le leggi sullo spam, anche se tali messaggi sono inviati a numeri di telefono pubblici o a indirizzi e-mail info@. Se desideri contattare una persona all’interno di un’azienda, devi avere una solida motivazione per farlo, come un opt-in o un rapporto di fiducia con un cliente. Il semplice fatto che qualcuno abbia visitato il tuo sito non è una motivazione sufficiente per inviargli una e-mail o una telefonata. È necessaria una motivazione aggiuntiva e specifica per avviare un contatto personale.
Posso utilizzare l'indirizzo e-mail info@ di un visitatore per stabilire un contatto?
Non è chiaro dal punti di vista giuridico se l’indirizzo e-mail info@ di un’azienda sia considerato un dato personale. Ciò significa che il requisito di una solida motivazione per l’utilizzo di questo indirizzo non si applica agli indirizzi info@. Non vi è una giurisprudenza disponibile su questo punto.
Posso condividere i dati acquisiti da Leadinfo con terze parti?
Leadinfo non è contrario alla condivisione dei dati con terze parti. Tuttavia, è necessario informare le terze parti sulla fonte di questi dati e su ciò che possono o non possono fare con essi in conformità con la legge.